I “Criteri aggiuntivi per l’uniforme applicazione sul territorio nazionale della disciplina in materia di prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento (IPPC)” (criteri del coordinamento) emanati dalla Direzione Generale per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare sottolinea che la norma non prevede espressamente verifiche sulle dichiarazioni dei gestori per l’esclusione dei siti dagli obblighi di presentazione della relazione di riferimento.
I criteri di coordinamento indicano però che tali verifiche sulle dichiarazioni riguardanti i siti non soggetti alla presentazione della relazione di riferimento risultano comunque opportune.
Verifica dell’assenza di requisiti per i siti non soggetti alla presentazione della relazione di riferimento
La competenza delle verifica in situ della sussistenza dei requisiti di esclusione dell’installazione dall’obbligo di presentazione della relazione di riferimento evidenziati nella dichiarazione fornita dal gestore è in capo all’ente di controllo di cui all’articolo 29-decies, comma 3 del D.Lgs 152/06, nell’ambito dei controlli ordinari delle AIA, nel triennio successivo alla presentazione della dichiarazione.